La Porchetta di Selci presenta una colorazione rosata, data dalla ricchezza di emoglobina delle carni utilizzate. Il lungo processo di cottura (6/8h), che va da una temperatura più alta (250/300°C) ad una più bassa (150/120°C), consente di ʺsaldareʺ le fibre delle carni e di avere un prodotto finale tenero e succoso.
La cotenna (o crosta) è sottile e croccante, con sentori di affumicatura e si presenta staccata dalle carni grazie alla fusione dei grassi sottocutanei.
Al taglio si riconoscono le parti anatomiche circondate dalle spezie, sono visibili le cartilagini delle costole, (chiamati a Selci ʺrosicarelliʺ) croccanti e commestibili, reminiscenza della porchetta con lʹosso di fine ʹ800.