Secondo l’ISTAT, la grappa sta mostrando ottime prospettive di crescita sul mercato internazionale grazie alla domanda di
Europa
e
Stati Uniti
. Infatti il
25% del fatturato totale
, pari a 300 milioni di euro, viene generato dall’export verso la
Germania
, l’
Est Europa
e il Nord America. Nel 2016 le vendite del distillato sono aumentate del 5,2% grazie a nuove tecniche di produzione e
innovazioni anche insolite
, come grappe infuse al latte e limone. Quello che a livello internazionale veniva spesso percepito come un drink grezzo, bevuto da soldati e contadini, sta prendendo piede nei locali e ristoranti di tutto il mondo non piú solo come digestivo ma anche in
versione cocktail
. Una crescita significativa che, se supportata da una strategia di comunicazione e marketing adeguata, hai il potenziale di portare i produttori di grappa italiani a traguardi commerciali sempre piú importanti.