Surgital - Divine Creazioni
Qual è il vostro prodotto di punta? Che cosa lo rende unico?
Più che di prodotto di punta ci piace parlare della nostra proposta completa al canale HoReCA che si compone di un’offerta tradizionale e di un’offerta che definiamo “gourmet” destinata all’alta ristorazione: si tratta della nostra linea Divine Creazioni®. Con questa gamma di referenze d’eccellenza volevamo portare anche nel mercato americano qualcosa che ci rappresentasse in maniera distintiva: così è, per esempio, per gli Scrigni alla Burrata di Puglia, un prodotto di qualità decisamente superiore. Il nome è evocativo della ricchezza del contenuto, composto per oltre il 60% da Burrata di Puglia, racchiuso da una doppia sfoglia. È questo un prodotto fortemente rappresentativo di un territorio e della sua tradizione gastronomica: un food trend estremamente attuale in ristorazione, sia in Italia che all’estero, che perseguiamo con grande determinazione e passione.
Come credi possa interessare al mercato?
Siamo piuttosto certi che le referenze di Divine Creazioni® incontrino il favore del mercato americano che è da sempre particolarmente interessato a prodotti che hanno un forte contenuto di ricerca. Noi riserviamo un’attenzione esclusiva ad ogni linea, strutturando ciascuna in modo da rispondere alle specifiche esigenze del canale cui è destinata. Per Divine Creazioni®, rivolta all’alta ristorazione, la ricerca è anche quella che ci permette di proporre sapori e ingredienti che si rifanno al meglio della nostra tradizione culinaria. Tutte le referenze della linea sono frutto di un grande studio e di una tecnologia produttiva innovativa che conferisce un alto valore aggiunto ai prodotti: ogni pezzo è infatti diverso dall’altro, risultato tutt’affatto facile da ottenere a livello industriale. Tecnologia produttiva esclusiva, impiego di materie prime di altissima qualità, ricette raffinate – che prevedono per esempio per la sfoglia l’impiego di un numero di uova per chilo di farina decisamente superiore alla proposta tradizionale - rendono i prodotti Divine Creazioni® del tutto identici a quelli fatti a mano da un professionista nella propria cucina. È su questa esclusività che contiamo di fondare il nostro successo anche in questo mercato.
Avete già una presenza nel mercato a cui parteciperete tramite l’evento Bellavita?
Siamo sempre stati presenti in USA tramite il tradizionale canale dell’importazione. Tuttavia, oggi abbiamo scelto di esporre nello spazio Bellavita dell’N.R.A. di Chicago perché da tempo studiamo il mercato americano e sappiamo che per essere presenti e posizionarsi correttamente qui, è necessario avere una identità definita, una precisa riconoscibilità. Inoltre, da un paio di anni abbiamo la nostra filiale SURGITAL AMERCA, INC: è stato un investimento oneroso ma assolutamente necessario perché il mercato ci potesse riconoscere organizzazione e credibilità, premesse fondamentali per sviluppare un business in questo mercato.
Qual è il vostro positioning sul mercato? Qual è la vostra mission?
Siamo leader nel settore della pasta fresca surgelata per la ristorazione. Rappresentiamo l’autenticità. Questo è il nostro posizionamento. La nostra mission corrisponde alla volontà di portare in tutto il mondo, Stati Uniti compresi, i valori del nostro saper fare, della nostra esperienza, del nostro know how specifico.
Tutto questo mantenendo un legame forte con la nostra tradizione per ribadire proprio il valore distintivo dell’autenticità di cui ci facciamo portavoce.
Cosa dovrebbero fare i produttori italiani per esportare in modo efficace?
Serve anzitutto un buon prodotto, questa è la base di partenza. A questo però devono aggiungersi competenza e organizzazione. È inutile proporsi per tentativi su un mercato nuovo, tanto più complesso come quello americano; risulterebbe completamente inefficace. È fondamentale invece studiarlo e prepararsi gradualmente prima di approcciarsi ad esso. Riteniamo che non esistano formule magiche valide per tutte le aziende, ognuna deve offrirsi con la propria identità e il proprio bagaglio di valori. Quello che però sicuramente deve contraddistinguere tutte le aziende che intendono proporsi in un mercato nuovo e definire il loro posizionamento in maniera duratura è la credibilità.
Quanto e come è importante la comunicazione e marketing nella vostra azienda?
Da sempre siamo stati attenti alla comunicazione, in tutte le sue forme. Anche la scelta di aderire al progetto Bellavita va in questa direzione. Riteniamo che partecipare alla fiera NRA di Chicago con il progetto Bellavita, che rappresenta l’eccellenza italiana, sia la cosa giusta, per farci conoscere dagli operatori della ristorazione USA. A questi ci rivolgiamo attingendo a due elementi fondamentali: un substrato comune che è il made in Italy, fattore cui sono estremamente sensibili e che rimane un attestato di eccellenza per il nostro settore nel mondo, e la nostra specifica identità, che ci qualifica come azienda competente e innovativa, il che ci rende molto attraenti. Noi ci facciamo portavoce di una proposta realmente unica, ed è questa la leva che può realmente fare la differenza.
Spesso le aziende italiane hanno prodotti eccezionali ma non riescono a farsi conoscere all’estero (problemi con le lingue straniere, siti web obsoleti …) Che passi state facendo per raggiungere i mercati stranieri?
È indubbiamente vero, ci sono difficoltà a esportare in modo corretto ed efficace. Noi siamo andati oltre, passando dal concetto di semplice esportazione a quello di internazionalizzazione. Non basta più soltanto avere un prodotto buono per conquistare il mercato. Il consumatore deve essere rassicurato, per esempio sulla sua reperibilità a lungo termine. Ci vogliono sforzi per essere organizzati e strutturati per rispondere alle esigenze di quel mercato specifico: è fondamentale che la distanza fisica che divide l’azienda dal mercato in cui si propone non sia percepita dal cliente che deve sentirsi a suo agio nella relazione con l’azienda.
Quali sono le strategie di crescita futura che ha la vostra azienda?
Il mercato europeo oggi è considerabile un mercato “domestico”, ancora ricco di grandi opportunità da esplorare. Potremmo, in teoria, concentrarci solo qui. Essere presenti alla fiera NRA di Chicago è la dimostrazione che non ci accontentiamo e guardiamo sempre lontano, investendo continuamente. È il nostro DNA, quello che ci ha permesso di passare da piccolo laboratorio artigianale a grande azienda che esporta in tutto il mondo. Gli Stati Uniti sono un mercato molto complesso, con molte barriere doganali reali e virtuali. Non è facile entrare e non è facile restarci. Si può fare solo avendo creato le condizioni giuste che, come detto, corrispondono a tre parole chiave: competenza, organizzazione, credibilità.