Per 50 milioni di anni la zona dove oggi si trova Cà Rovere giaceva sul fondo di un mare tropicale, prima che l’asse terrestre si portasse all’inclinazione attuale e i Colli emergessero dalle acque spinti dallo scontro delle placche tettoniche.
Le molte specie marine che popolavano la barriera corallina si ritrovano oggi nei fossili di alghe e conchiglie visibili nella pietra calcarea di cui è ricca la nostra terra: il mare è ancora vivo nei vigneti e nelle bollicine degli spumanti Metodo Classico Cà Rovere.
Cà Rovere è un’azienda a conduzione familiare, nata dalla passione per un territorio ancora poco conosciuto ma ricco di fascino.
Bruno Biasin ha saputo trasmettere il suo entusiasmo per la viticultura fino a coinvolgere oggi la terza generazione della famiglia.
Il lavoro e la passione per il vino hanno coinvolto l’intera famiglia: da nonno Bruno, che si innamorò di questi monti e piantò le prime viti "tra i sassi", come ama ricordare, a nonna Giuditta, sua infaticabile collaboratrice, e i figli Ugo, Sisto e Alessia con le rispettive famiglie.
L’intuizione che proprio questa terra avesse una vocazione per le bollicine di qualità ha spinto la famiglia Biasin a scommettere sullo spumante Metodo Classico, puntando a dare espressione alla mineralità del terreno in un vino di pregio e naturale eleganza.