L’emergenza Coronavirus ha fermato quasi tutte le attività, tranne quelle considerate essenziali e, tra queste l’agricoltura, che però deve fare i conti anche con le diminuite possibilità di spesa dei consumatori e, di conseguenza, con il rischio connesso all’interruzione delle attività di eccellenza che non riescono a concorrere con le vendite delle grandi catene.
Grazie ad un progetto nato in tempi non sospetti, denominato “Progetto Recupera” tornano di estrema attualità i Futures sull’olio EVO. Il Frantoio Oleario di Pierluigi Presciuttini di Montefiascone in provincia di Viterbo propone di acquistare oggi a condizioni estremamente vantaggiose l’Olio EVO di eccellenza ottenuto dalle piante recuperate dall’abbandono per ritirarlo poi durante la stagione di molitura. Come funziona? Applicando all’acquisto di beni e prodotti uno strumento tipicamente finanziario come i contratti FUTURES. Attraverso l’unione tra chi produce e chi acquista ci si mette al riparo da aumenti o speculazioni e ci si assicura già da oggi la fornitura del prodotto. Un aspetto fondamentale sarà la tracciabilità assoluta e la totale affidablità del progetto, in modo che l’Olio EVO di Eccellenza diventi un vero e proprio Asset. Di questo aspetto si occuperà tramite la certificazione Blockchain, la StartUp Innovativa ABCLab di Pisa, come garante delle attività. Molti ristoranti stanno già utilizzando questa formula, per usufruire di una cena finita l’emergenza (Dining Bond) così come potrebbero farlo tante altre attività agricole. Anche la produzione di piante di olivo non si può fermare! A Pescia la Soc. Spoolivi ha sposato appieno questa filosofia, gli innesti che si fanno ora andranno in campo fra 3 anni!
Da diversi anni nelle Terre di Etruria Pierluigi Presciuttini sta attivamente recuperando dall’abbandono migliaia di piante di olivo. La sua storia è stata portata all’attenzione del grande pubblico da importanti trasmissioni televisive e da molte testate stampa. Il frantoio inoltre è stato inserito dalla guida Flos Olei 2020 tra le migliori 500 aziende nel mondo per la produzione oleicola.