I Garganelli sono una ricetta Emiliano-Romagnola. Ereditiamo dal passato due leggende: nel 1725 a casa del Cardinale Bentivoglio D’Aragona, o secoli prima nell'abitazione di Caterina Sforza. In entrambe sono nati come varianti dei cappelletti, ideati dalla prontezza di rispondere alla richiesta di creare un primo piatto senza ripieno. Si lavoravano prendendo un fuscello dalla legnaia attorno al quale venivano avvolti uno ad uno, diagonalmente, i quadretti di pasta già preparati per i cappelletti, e passati sui denti di un pettine da telaio.
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Garganelli are a recipe of the Emilia-Romagna region. Two legends have been handed down about them: in 1725, in the house of Cardinal Bentivoglio D’Aragona, or centuries earlier, in the home of Caterina Sforza. In both, garganelli are created as a variant of cappelletti, developed out of the desire to respond to the request to create a dish of pasta without filling. They are prepared taking a twig from the woodpile, and winding squares of pasta prepared for cappelletti around it, one by one, diagonally, and rubbing them across the teeth of a weaving comb